Con l’ambizione di trasformare questo sentimento in pratica, SATSA ha creato una guida che include consigli utili rivolti a viaggiatori, operatori e istituzioni, che sono incoraggiati a valutare ogni situazione e ad interagire, di conseguenza, nel modo corretto.
Lo studio, condotto nell’arco di un anno, sviluppa i seguenti punti, evidenziandone le criticità e stabilendo il comportamento più corretto:
- Come interagire con gli animali da circo (elefanti, predatori, primati, cetacei, uccelli, rettili ecc., addestrati per esibirsi di fronte a un pubblico durante spettacoli di vario tipo);
- Come interagire con cuccioli di animali selvatici (ad esempio, come coccolare i cuccioli);
- Come interagire con predatori o cetacei (qualsiasi interazione con predatori di terra o mammiferi acquatici);
- Come interagire se si cammina vicino a predatori o elefanti
- Cavalcare gli animali.
Oggi, turismo e conservazione, così come esseri umani e animali, sono un’unica cosa. A ciò si aggiunge il fatto che il turismo legato alla fauna selvatica sia la fonte principale di turismo in Sudafrica: ciò significa che i luoghi in cui i visitatori hanno ancora la possibilità di venire a contatto con la natura incontaminata attrarranno sempre più turisti. Per preservare questo equilibrio è fondamentale che chi visita questi luoghi venga educato e sappia come interagire con la fauna che li popola.